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| ThunderCats by Gargoyle Games |
Un gioco su licenza che non nasce affatto come tale... la genesi di ThunderCats illustra bene la cialtroneria che percorreva tante produzioni di quell'epoca e merita quindi di essere raccontata.
Tutto ha inizio quando Elite Systems ottiene la licenza per produrre giochi basati sulla celebre serie animata, la stretta scadenza natalizia porta il publisher alla decisione di realizzare due distinte uscite (affidate una allo studio interno e l'altra all'esterna Paradise Software), al fine di garantire l'arrivo nei negozi di almeno una delle due.
Succede che entrambi i progetti non riescono a soddisfare le tempistiche e quindi Elite, furbona, entra a gamba tesa nella fase conclusiva di un gioco realizzato da Gargoyle Games e chiamato Wolf (?!). Cambiano gli sprite del protagonista e del villain, qualche modifica a piccoli dettagli grafici: et voilà, pronto il gioco dei ThunderCats. Con la musica che Rob Hubbard ha realizzato per... Wolf.
E i due progetti ufficiali? Uno fu rimaneggiato inserendo Sir Arthur e modificando vari elementi dello scenario per tentare la via del seguito di Ghost 'n Goblins (Elite godeva di ottimi rapporti con Capcom, avendo realizzato i porting di GnG per home computer), salvo poi vedersi rifiutata la proposta a causa dello sviluppo avanzato di Ghouls 'n Ghosts. Via quindi Sir Arthur, rimangono alcune caratteristiche tipicamente capcomiane ed ecco Beyond the Ice Palace. L'altro di Paradise è diventato invece Bomb Jack II per C64... con un personaggio che assomiglia a Lion-O e - quello sì! - mantenendo il riconoscibile tema musicale dei ThunderCats!
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| Atari ST 85% - Amiga 81% (TGM 01 - 09/1988) |
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