Vampire Killer by Konami |
Nell'ideare il progetto Cronologia Videoludica mi sono posto come punto di partenza lo spartiacque dei 16 bit, facendolo coincidere con la nascita di TGM (alla quale presto si uniranno K, Guida Videogiochi e Videogame & Computer World). Non che io non abbia valutato la possibilità di iniziare con Zzap!; il me stesso novenne è stato un felice possessore di C64 e prima ancora di Atari 2600. Però la passione in forma di pensiero critico è maturata quando a 11-12 anni, nei primi novanta, mi sono munito della combo Intel 386+Mega Drive e ho iniziato ad acquistare regolarmente le riviste di settore. Inserire anche le recensioni di console o computer 8 bit - ormai entrati nella fase conclusiva della loro vita - sarebbe stato inutilmente frammentario, oltre che dispersivo e per niente esaustivo in ottica di completezza. 16 bit, quindi. Tuttavia sarebbe un peccato non citare alcuni titoli storici come The Legend of Zelda o Metal Gear, pertanto non escludo qualche inclusione speciale di giochi particolarmente significativi. Iniziando da Vampire Killer, versione MSX di Castlevania; non un porting ma una vera e propria reinterpretazione degli schemi di gioco visti su NES.
MSX2 89% (TGM 01 - 09/1988) |
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