Batman: The Caped Crusader (ST 1989)

Batman: The Caped Crusader
by Special FX Software

Manca ancora qualche mese all'esplosione della bat-mania trainata dal film di Tim Burton ma c'è chi ha voluto portarsi avanti con il lavoro, realizzando questo action-adventure a scorrimento orizzontale con due sezioni liberamente giocabili in qualsiasi ordine: una ci vede contrapposti al Pinguino e ai suoi gadget robotici, nell'altra dobbiamo invece salvare Robin dalle grinfie del Joker (era il periodo del tragico evento fumettistico "Una morte in famiglia").

Ok, il gioco non è certo indimenticabile - di sicuro non quanto il tie-in ufficiale del film - però ci consente di parlare della software house che lo ha sviluppato: l'inglese Special FX fondata a Liverpool nel 1987 da Paul Finnegan e Jonathan Smith, dopo essere fuoriusciti da Ocean Software. Ben presto, diversi altri sviluppatori di Ocean e Imagine si sono uniti al progetto Special FX, sintomo di certo scontento che doveva aleggiare negli uffici di Manchester. Al fine di non perdere i suoi talenti, il colosso UK ha quindi siglato un accordo di pubblicazione relativo alle future uscite Special FX, oltre a concedere in sviluppo diverse licenze in suo possesso (The Untouchables, Red Heat, Robocop 2, Hudson Hawk..).

Successivamente Ocean finì con l'assumere le redini finanziarie della società per poi chiuderla nel 1991. Durante quello stesso anno Finnegan fondò Rage Software insieme agli altri ex-membri di Special FX, dove vissero felici e contenti fino alla liquidazione del 2003. Ma c'era il piano B: nel 2002 hanno creato la sussidiaria Swordfish Studios alla quale è stato venduto l'intero pacchetto Rage - al costo di una singola sterlina - prima che andasse in bancarotta, consentendo al team di sopravvivere alla sua chiusura. Da lì in poi: la scissione in due studi con diverse sedi, l'acquisizione da parte di Vivendi Universal Games (2005) che in seguito alla fusione sarebbe diventata parte di Activision Blizzard (2008), l'acquisizione da parte di Codemasters (2008) e la trasformazione nello studio Codemaster "F1" Birmingham che ancora vive e lotta insieme a tutti noi!

Atari ST 53% (TGM 06 - 02/1989)